Premesso che:
- è compito della scuola accompagnare i ragazzi verso gli apprendimenti previsti dalle Indicazioni nazionali per il curricolo e comunque verso quelli essenziali per essere ammessi all’anno successivo
- è responsabilità diretta di ogni studente l’impegno a conseguire quei livelli di apprendimento
- è responsabilità della famiglia sostenere la/il propria/o figlia/o nell’impegno di cui sopra, collaborando con la scuola con ruoli diversi, si è convinti che l’attività di recupero non debba essere un intervento d’eccezione, ma una prassi che accompagni l’attività formativa nell’articolazione delle sue diverse fasi.
Nell’Istituto Bramante Pannaggi l’attività di recupero risulta tra le priorità individuate dal Nucleo Interno di Valutazione per la stesura del RAV. Ogni intervento deve mirare a consolidare le competenze, che sono veicolate dalle conoscenze, per questo deve utilizzare modalità didattiche diverse da quelle normalmente utilizzate nell’attività curricolare (es. problem solving, lavori di gruppo, analisi di testo, altro) e costruire, ove possibile, setting alternativi alla lezione frontale (scoperta guidata, lezione-applicazione, laboratorio, altro). Ogni attività prevista, quindi, non può essere limitata al semplice recupero delle carenze rilevate in occasione delle valutazioni periodiche dei Consigli di Classe, ma deve rappresentare una costante nell’azione didattica di ciascun docente e una priorità dell’Istituto collegata al resto dell’offerta formativa.
Al termine del primo periodo vengono organizzate le seguenti attività di recupero:
- PAUSA DIDATTICA –Tutti i docenti, dopo lo scrutinio del primo periodo dell’a.s., dedicano le lezioni di una settimana alla revisione degli aspetti del programma che risultano più lacunosi. Contemporaneamente gli studenti che non necessitano di attività di recupero sono impegnati in lavori di approfondimento e potenziamento e in lavori di gruppo che prevedono una collaborazione tra gli studenti in difficoltà e quelli più sicuri nelle competenze acquisite.
- RECUPERO IN ITINERE – Gli studenti che hanno riscontrato difficoltà nelle diverse discipline sono seguiti nel corso dell’a.s. attraverso lo svolgimento di attività integrative individualizzate.
- STUDIO INDIVIDUALE – Gli studenti sono guidati nello studio individuale verso il raggiungimento degli obiettivi minimi definiti dai diversi Dipartimenti.
- CORSI DI RECUPERO – Collegati ai contenuti disciplinari e rivolti ad una parte della classe o a classi parallele (almeno 5 studenti), si svolgono in un’ora successiva al termine delle lezioni del mattino oppure al pomeriggio.
Al termine del periodo destinato al recupero delle carenze rilevate allo scrutinio di fine primo periodo, gli studenti devono sostenere una prova in cui dovranno dimostrare di aver colmato le lacune e di aver raggiunto gli obiettivi minimi prefissati.
Al termine dell’anno scolastico, nel corso dello scrutinio finale, il Consiglio di Classe, sulla base delle proposte di voto dei docenti delle diverse materie e tenuto conto del quadro complessivo che emerge per ogni singolo studente, può:
- Ammettere lo studente direttamente alla classe successiva;
- Non ammettere lo studente alla classe successiva, poiché la sua preparazione presenta gravi e diffuse insufficienze, giudicate non recuperabili;
- Sospendere il giudizio per quegli studenti che presentano una o più insufficienze, ritenendo che esse possano essere recuperate entro l’inizio del successivo anno scolastico.
In quest’ultimo caso il C.d.C. delibera le attività di recupero secondo le modalità di seguito indicate e ne dà comunicazione alle famiglie, alle quali è poi demandata la scelta di usufruire di tale possibilità o di provvedere autonomamente al recupero tramite comunicazione alla scuola. Sono organizzati dall’Istituto:
- corsi di recupero estivi, tra la fine di giugno e la metà di luglio;
- percorsi individuali di recupero, per le discipline per le quali non vengono attivati corsi.
Le prove di verifica finale si svolgono nell’ultima settimana di agosto. Agli studenti, per tutte le discipline segnalate, viene somministrata una prova coerente con la tipologia della materia (orale, scritta, scritta/orale, come indicato dai singoli docenti). Successivamente al completamento delle verifiche, i Consigli di Classe sono convocati per l’integrazione dello scrutinio finale, nel quale, sulla base dell’esito delle prove, si procede all’ammissione o meno dello studente alla classe successiva. In caso di esito positivo, risolvendosi la sospensione di giudizio, vengono pubblicati i voti riportati in tutte le discipline con l’indicazione “ammesso”; per gli studenti delle terze e quarte anche il credito scolastico attribuito.