Dopo aver letto e commentato alcune poesie della raccolta “Torno subito”, sottolineandone la genesi legata a situazioni particolari, “momenti emozionali”, della sua vita, la Ulpiani è passata ad illustrare la sua tecnica pittorica: geometrie cromatiche. La passione per la pittura, ereditata dalla madre, l’ha portata all’allestimento di personali in tutto il mondo. Anche da giornalista ha vissuto esperienze indimenticabili: per il suo interesse per i diritti umani ha lavorato per i Cree, autoctoni del Nord del Quebec. Nel corso del dibattito con studenti e docenti, poi, ha fatto riferimento ai suoi studi su locomotive a vapore, astrofisica, meccanica quantistica. Stupore sul volto di tutti: come è possibile abbracciare due ambiti così diversi: umanistico e scientifico? La “curiosità” non conosce ambiti!