L’indirizzo professionale dell’IIS “Bramante Pannaggi” percorre da anni una via stimolante per rispondere alle esigenze implicite ed esplicite di tutti gli studenti e delle loro famiglie, sia nell’ambito dell’individuazione delle richieste/bisogni, sia soprattutto in termini di costruzione di un’offerta formativa articolata, ampia, esauriente, in cui il soggetto in apprendimento sia sempre il vero “centro” dell’azione educativa.
Nelle strategie di pianificazione degli interventi didattici individualizzati, il focus è posto prioritariamente sulla realizzazione di curricoli flessibili, nei quali siano assicurati l’accoglienza, il rispetto per le diversità e il sostegno alle varie individualità. Pertanto, attraverso l’attivazione di modalità d’insegnamento individualizzato, che tengano conto dei diversi “stili cognitivi” dei singoli apprendenti, si rispettano i differenti ritmi di apprendimento e si favoriscono le singole potenzialità.
In particolare, il nostro Istituto, che, sin dagli anni ’80, ha accolto studenti diversamente abili, si è misurato con numerose attività inerenti l’integrazione, dalla formazione all’aggiornamento, alla consulenza, ai progetti di preparazione all’inserimento lavorativo di tali studenti. Questo grazie alla realizzazione di una Sperimentazione Educativa Individualizzata, giunta ormai al suo XXVII anno di attuazione, estesa ora all’indirizzo tecnico della nostra Scuola, e mirata all’ottimizzazione dell'intervento di sostegno attraverso una nuova organizzazione del lavoro degli insegnanti specializzati, una ridistribuzione delle ore di sostegno assegnate, per quanto possibile secondo i bisogni reali degli studenti, e delle ore relative ad ogni area disciplinare.
All'interno di tale modalità, in particolare per gli studenti con PEI differenziato, per facilitare lo sviluppo delle loro abilità e della loro personalità, oltre alla partecipazione al lavoro di classe, sono previste attività tese all’acquisizione di abilità integranti necessarie a qualificare un adeguato livello di autonomia scolastica, sociale e prelavorativa.
Infatti, il processo di integrazione è un processo "orizzontale", che attiva e mette in sinergia le risorse di tanti attori significativi: gli insegnanti curriculari e specializzati, i tecnici di laboratorio, i collaboratori scolastici, i compagni, gli operatori socio-sanitari, gli assistenti educativi, la famiglia e la comunità.
Questa sinergia organizzativa, fondata sulla collaborazione, la corresponsabilità e la fiducia reciproca, ha gradualmente migliorato la qualità dell’inclusione nell’Istituto contribuendo a prepararlo ad altre forme di integrazione che si sono manifestate nel tempo, come ad esempio quella degli studenti stranieri e con DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento).
Negli ultimi anni, infatti, l’Istituto è stato interessato da un notevole incremento di studenti stranieri, anche di recente immigrazione; considerata la varietà delle culture e delle situazioni concrete di ogni singolo studente, l’Istituto ha realizzato, nell’ambito del progetto “Intercultura”, prima, ed Aree a rischio, poi, iniziative atte a garantire un’accoglienza adeguata, a sviluppare l’acquisizione della lingua italiana e a promuovere attività volte ad evitare la dispersione e l’insuccesso scolastico e favorire l’integrazione e l’educazione interculturale.
Anche per queste due categorie di studenti con BES (Bisogni Educativi Speciali) si elabora un percorso individualizzato e personalizzato, anche attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato (obbligatorio per gli studenti con DSA), che serva come strumento di lavoro in itinere per gli insegnanti ed abbia la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento programmate (normativa BES D.M 27.12.2012).
In definitiva, la Sperimentazione prevede la progettazione, la gestione e la verifica delle varie attività, finalizzate all’integrazione degli studenti con BES, attraverso l’apporto delle conoscenze e competenze diverse di quanti operano a vario titolo nel contesto scolastico o vi ruotano intorno.
Orientamento
Le assemblee studentesche nella scuola secondaria superiore e artistica costituiscono occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società in funzione della formazione culturale e civile degli studenti (D.P.R. 416/74, art. 43).
Il Decreto Legislativo n. 297 del 1994, "Testo unico delle disposizioni legislative in materia d'istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado", nella Parte 1^ - Titolo 1 - art.12, riconosce agli studenti il diritto di riunirsi in assemblea nei locali della scuola.
L'art. 13 precisa che è consentito lo svolgimento di una assemblea di istituto al mese nel limite delle ore di lezione di una giornata, ma in numero non superiore a quattro. Altra assemblea mensile può svolgersi fuori dell'orario delle lezioni, subordinatamente alla disponibilità dei locali. Alle assemblee di istituto svolte durante l'orario delle lezioni, può essere richiesta la partecipazione di esperti di problemi sociali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti unitamente agli argomenti da inserire nell'ordine del giorno. Detta partecipazione deve essere autorizzata dal Consiglio d'Istituto. In relazione al numero degli studenti ed alla disponibilità dei locali l'assemblea di istituto può articolarsi in assemblea di classi parallele. A richiesta degli studenti, le ore destinate alle assemblee possono essere utilizzate per lo svolgimento di attività di ricerca, di seminario e per lavori di gruppo. Non possono aver luogo assemblee nel mese conclusivo delle lezioni. All'assemblea di istituto possono assistere, oltre al preside od un suo delegato, i docenti che lo desiderino.
Grazie a Modulistica Smart di Segreteria Digitale tutti gli operatori della scuola (Alunni, Genitori, Docenti e Personale ATA) possono interagire con l'amministrazione producento le proprie istanze direttamente Online (es: richiesta certificato Frequenza Alunni, richiesta di Ferie Docenti, richiesta Permesso Breve ATA, etc ...). Per l'accceso alla funzione è necessario fornire al sistema (Classe Viva - registro on line o Segreteria digitale dematerializzazione della segreteria) le proprie credenziali (nome utente e password, che sono valide per entrambe le piattaforme).
Di seguito:
- il link per l'accesso alla Modulistica Smart (l'acceso è consentito previo inserimento di nome utente e password)
- un breve VideoTutorial che illustra le modalità di compilazione e il percorso che segue l'istanza prodotta fino alla sua firma da parte del Dirigente Scolastico.
Premesso che:
- è compito della scuola accompagnare i ragazzi verso gli apprendimenti previsti dalle Indicazioni nazionali per il curricolo e comunque verso quelli essenziali per essere ammessi all’anno successivo
- è responsabilità diretta di ogni studente l’impegno a conseguire quei livelli di apprendimento
- è responsabilità della famiglia sostenere la/il propria/o figlia/o nell’impegno di cui sopra, collaborando con la scuola con ruoli diversi, si è convinti che l’attività di recupero non debba essere un intervento d’eccezione, ma una prassi che accompagni l’attività formativa nell’articolazione delle sue diverse fasi.
Nell’Istituto Bramante Pannaggi l’attività di recupero risulta tra le priorità individuate dal Nucleo Interno di Valutazione per la stesura del RAV. Ogni intervento deve mirare a consolidare le competenze, che sono veicolate dalle conoscenze, per questo deve utilizzare modalità didattiche diverse da quelle normalmente utilizzate nell’attività curricolare (es. problem solving, lavori di gruppo, analisi di testo, altro) e costruire, ove possibile, setting alternativi alla lezione frontale (scoperta guidata, lezione-applicazione, laboratorio, altro). Ogni attività prevista, quindi, non può essere limitata al semplice recupero delle carenze rilevate in occasione delle valutazioni periodiche dei Consigli di Classe, ma deve rappresentare una costante nell’azione didattica di ciascun docente e una priorità dell’Istituto collegata al resto dell’offerta formativa.
Al termine del primo periodo vengono organizzate le seguenti attività di recupero:
- PAUSA DIDATTICA –Tutti i docenti, dopo lo scrutinio del primo periodo dell’a.s., dedicano le lezioni di una settimana alla revisione degli aspetti del programma che risultano più lacunosi. Contemporaneamente gli studenti che non necessitano di attività di recupero sono impegnati in lavori di approfondimento e potenziamento e in lavori di gruppo che prevedono una collaborazione tra gli studenti in difficoltà e quelli più sicuri nelle competenze acquisite.
- RECUPERO IN ITINERE – Gli studenti che hanno riscontrato difficoltà nelle diverse discipline sono seguiti nel corso dell’a.s. attraverso lo svolgimento di attività integrative individualizzate.
- STUDIO INDIVIDUALE – Gli studenti sono guidati nello studio individuale verso il raggiungimento degli obiettivi minimi definiti dai diversi Dipartimenti.
- CORSI DI RECUPERO – Collegati ai contenuti disciplinari e rivolti ad una parte della classe o a classi parallele (almeno 5 studenti), si svolgono in un’ora successiva al termine delle lezioni del mattino oppure al pomeriggio.
Al termine del periodo destinato al recupero delle carenze rilevate allo scrutinio di fine primo periodo, gli studenti devono sostenere una prova in cui dovranno dimostrare di aver colmato le lacune e di aver raggiunto gli obiettivi minimi prefissati.
Al termine dell’anno scolastico, nel corso dello scrutinio finale, il Consiglio di Classe, sulla base delle proposte di voto dei docenti delle diverse materie e tenuto conto del quadro complessivo che emerge per ogni singolo studente, può:
- Ammettere lo studente direttamente alla classe successiva;
- Non ammettere lo studente alla classe successiva, poiché la sua preparazione presenta gravi e diffuse insufficienze, giudicate non recuperabili;
- Sospendere il giudizio per quegli studenti che presentano una o più insufficienze, ritenendo che esse possano essere recuperate entro l’inizio del successivo anno scolastico.
In quest’ultimo caso il C.d.C. delibera le attività di recupero secondo le modalità di seguito indicate e ne dà comunicazione alle famiglie, alle quali è poi demandata la scelta di usufruire di tale possibilità o di provvedere autonomamente al recupero tramite comunicazione alla scuola. Sono organizzati dall’Istituto:
- corsi di recupero estivi, tra la fine di giugno e la metà di luglio;
- percorsi individuali di recupero, per le discipline per le quali non vengono attivati corsi.
Le prove di verifica finale si svolgono nell’ultima settimana di agosto. Agli studenti, per tutte le discipline segnalate, viene somministrata una prova coerente con la tipologia della materia (orale, scritta, scritta/orale, come indicato dai singoli docenti). Successivamente al completamento delle verifiche, i Consigli di Classe sono convocati per l’integrazione dello scrutinio finale, nel quale, sulla base dell’esito delle prove, si procede all’ammissione o meno dello studente alla classe successiva. In caso di esito positivo, risolvendosi la sospensione di giudizio, vengono pubblicati i voti riportati in tutte le discipline con l’indicazione “ammesso”; per gli studenti delle terze e quarte anche il credito scolastico attribuito.
Regolarizzazione iscrizioni
- Classi PRIME a.s. 2020/21
I genitori degli alunni che hanno presentato domanda di iscrizione alla classe 1^ di questo Istituto per l’anno scolastico 2020/21 dovranno provvedere alla regolarizzazione della iscrizione inviando alla scuola, ENTRO IL 13 LUGLIO 2020
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- Classi INTERMEDIE
Nella bacheca della scuola si possono trovare i moduli per l’iscrizione all’anno scolastico 2020/21
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