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L’Istituto Bramante-Pannaggi esiste come Istituto di Istruzione Superiore dal 2007.

Prima di questa data le due sedi, “Bramante” e “Pannaggi” erano due entità distinte con percorsi e storie diverse.  

Palazzo degli Studi di MacerataIl “Bramante” ha una tradizione istituzionale che va, nei fatti, oltre il secolo. Il primo preside, l’avv. Piero Giuliani, ottenne la sua apertura nel 1864 dalla Deputazione Provinciale con tre sezioni: Commerciale – Amministrativo, Meccanica e Costruzioni, Agronomia. L’avv. Giuliani resse l’Istituto fino al 1880, quando gli successe l’ing. Ruggero Pannelli, topografo (1880 – 1916). Nel 1883 l’Istituto fu dedicato al giurista del ‘500 Alberico Gentili di San Ginesio.

Divenne poi Preside l’umanista prof. Guido Vitali (1916 – 1923) e quindi il matematico Prof. Giuseppe Joannin (1923 – 1932) , che assistette alla Riforma Gentile. L’Istituto fu denominato “Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “A.Gentili”. Con l’umanista Prof. Silvio Segalla (1932 – 1936) si ebbe lo spostamento a Palazzo degli Studi, dove il successore Prof. Francesco Jantorno (1936 – 1940) fece installare l’impianto radio centralizzato.

La Riforma Bottai fu attuata dal ing. Raffaele Uncini, insegnante di Topografia, Preside per tre anni (1940 – 1943) e quindi Ispettore Ministeriale. Il corso superiore divenne quinquennale nel 1944, quando assunse la Presidenza l’ing. Mario Joannin (1944 – 1964), che ebbe una parte notevole nella ricostruzione dell’Istituto, nell’aggiornamento dei programmi per la sezione geometri, la cui sperimentazione vide l’Istituto tra le “scuole pilota”.

Dopo un anno di Presidenza dell’Avv. Renato Sborlino, l’Istituto fu retto dal Prof. Filippo Ingletto (1965 – 1970). La crescente popolazione scolastica impose nel 1970 la scissione delle due sezioni in Istituto Tecnico Commerciale “A. Gentili”, con sede nel Palazzo Studi e Istituto Tecnico per Geometri “A.D. Bramante” con sede in via Manzoni. Iniziava quindi l’autonomia con la Presidenza , per un anno, del Prof. Luigi Giuli e, nei successivi due anni, del Prof. Felice Mammana (1971 – 1973), valente matematico, docente universitario e dal 1973 Ispettore Ministeriale.

L’ITG venne spostato in via Fratelli Cioci ed assistette ad una modifica delle materie, degli orari e dei programmi di insegnamento. Le esercitazioni pratiche divennero parte integrante dei rispettivi sviluppi teorici disciplinari.

Nel 1973 assunse la Presidenza l’ing. Vitangelo Calzolaio, che resse l’Istituto fino al 1989, quando fu sostituito dal prof. Renato Sopranzetti, che era stato per diversi anni insegnante di lettere nell’Istituto. Nel 1991 fu inaugurata l’attuale sede in via Gasparrini, 11. Il Preside Sopranzetti introdusse, nell’anno scolastico 1995 – 1996, il Corso Sperimentale “Progetto 5”, che si affiancava al Corso Generale. Il numero degli alunni frequentanti l’ITG aumentò notevolmente, fino ad avere, anche se solo per un anno, il numero di 6 sezioni Sperimentali e una Generale.